Cambio di stagione: usalo per creare il tuo stile. Sì, lo so che è un momento che molti temono ma in questo articolo vedremo come utilizzarlo per uno scopo molto più divertente, ovvero per definire il tuo stile.
Essendo cresciuta con il mito di Carrie in Sex and The city, trovavo fino a poco tempo fa molto arguta e divertente una delle sue frasi più famose: ho un armadio pieno di vestiti e niente da mettermi!
Ora non la trovo più così divertente, perché il fatto che tante di noi si sentano insoddisfatte del proprio guardaroba è quello che ci conduce allo shopping compulsivo e a continuare ad acquistare capi di abbigliamento di cui non abbiamo bisogno e che neanche ci piacciono sul serio.
Oggi è il 5 ottobre, l’autunno è qui e magari alcune di voi hanno già fatto o si accingeranno prestissimo a fare il cambio di stagione. Di solito è un compito che fa paura o comunque non ci va di fare e rinviamo il più possibile. Io sono arrivata al punto che adoro fare il cambio di stagione perché mi piace rivedere i miei vestiti dopo tanto tempo e salutare quelli che mi hanno accompagnata durante la stagione passata, c’è da dire poi che io sono un’organizzatrice compulsiva. Adoro mettere in ordine l’armadio!
Anche a me però capita di rendermi conto di avere ancora tante cose e di non utilizzarle tutte, mi è capitato spesso in passato di guardare i miei vestiti e di non sapere neanche perché li possedessi, perché li indossassi. Di non riconoscermi per nulla nei miei vestiti e quindi di diventare di malumore. Dopo il cambio armadio poi mi prendeva questa voglia pazzesca di fare shopping, attirata da tutte le novità nei negozi, dai video haul su Youtube e dalla voglia di assomigliare a questa o quella attrice, influencer o persona di cui ammiravo lo stile.
Non sono qui a mentirvi, ancora oggi mi capita di avere voglia di fare shopping, di provare ammirazione per lo stile di un’altra persona e fa parte del mio amore per la moda e per lo styling. Nessuno qui sta cercando la perfezione, tantomeno io e infatti proprio dal concetto di perfezione partiremo!
Cambio di stagione per creare il tuo stile: addio perfezionismo
L’armadio perfetto, il guardaroba perfetto non esiste. Semplicemente perché la perfezione non esiste e come per tutti gli ambiti della nostra vita ci fa male cercare di conquistarla.
Vogliamo un guardaroba perfetto che ci eviti di fare fatica, vogliamo raggiungere questo fantomatico nirvana dove apriamo il guardaroba e gli uccellini di Cenerentola ci porgono graziosamente l’outfit perfetto del giorno ma è totalmente irrealistico, non solo perché avere dei piccioni nell’armadio sarebbe decisamente antiigienico.
Vogliamo forse un guardaroba statico, scolpito nella pietra, immutabile e che ci piacerà per sempre? Non è possibile perché i nostri vestiti riflettono chi siamo e noi, anche se non ci piace ammetterlo, cambiamo, cambiamo costantemente ed è quello che ci rende esseri umani interessanti e con i quali vale la pena fare una chiacchierata.
Quindi può succedere che i nostri gusti cambino, che il clima dove abitiamo cambi, che il nostro corpo cambi, che finalmente mettiamo bene a fuoco chi siamo e cosa vogliamo e che quindi di conseguenza alcuni dei nostri vestiti non ci soddisfino più.
Combattere il cambiamento è inutile, si sprecano un sacco di energie e se ne esce sempre perdenti. Stessa cosa se ci ostiniamo a fissarci con l’idea di perfezione. Rincorrere la perfezione ci fa sentire male nei confronti di noi stesse, del nostro corpo, dei nostri vestiti e ci fa comprare capi di cui non abbiamo bisogno.
Quindi abbraccia il cambiamento ma per ora non buttare tutto quello che non ti piace più, prova a vedere se puoi trovare degli abbinamenti che funzionino meglio per te. Se proprio non è il caso, vendilo o scambialo con le tue amiche e colleghe.
Cambio di stagione: i tuoi Very Important Clothes
Ora che hai eliminato ciò che non ti rappresenta più non correre subito a comprare qualcosa per sostituire quel vuoto. Prima individua i tuoi VIC
Individua i VIC nel tuo armadio, i very important clothes. Non sto parlando semplicemente dei basici, di quei capi che metti tutti i giorni. Sto parlando dei capi dentro ai quali ti senti bene, qualsiasi cosa bene per te voglia dire. Può voler dire sexy, romantica, elegante, potente, di successo. Ecco quei capi, o magari è solo uno, sono la base dalla quale partire per individuare chi sei e cosa ti piace, per individuare e saper descrivere il tuo stile. Non ce ne sono? Ok, prova a fare una ricerca per immagini di look che ti piacciono e vedi i denominatori comuni: una camicia maschile, un paio di pantaloni ben tagliati, oppure un vestito scivolato. Può essere qualsiasi cosa, poi utilizza le migliaia di negozi fast fashion che abbiamo attorno e provateli, capisci se fanno davvero per te. Può essere una buona base dalla quale partire.

In ogni caso non comprare nulla se prima non sei capace di descrivere il tuo stile, di trovare degli aggettivi e magari delle immagini che vadano assieme a questi aggettivi che ti rendano ben chiaro qual è il tuo stile. Non deve essere uno stile già pre-costituito da altri, può essere un mix di quello che esiste o qualcosa di totalmente nuovo, non importa. L’importante è che tu sia in grado di descriverlo.
Non pensare gli aggettivi solo nella tua mente ma scrivili, ti aiuterà molto di più a trovare le parole giuste.
I miei tre aggettivi: francese (inteso come un mix di femminilità e sensualità) – metropolitano – maschile/femminile
Cambio di stagione per creare il tuo stile: basta categorie
Un’altra cosa che facciamo e che ci dà l’impressione di avere un armadio pieno e niente da metterci è il fissarci con le categorie, mi spiego meglio. Spesso tendiamo a relegare un determinato capo ad un’unica occasione d’uso, tipo: quel top è troppo elegante, lo metterò solo se e quando uscirò per un’occasione speciale. Oppure, dei pantaloni palazzo che ci sembrano troppo formali e che quindi non mettiamo nelle occasioni più comuni della nostra vita. In realtà queste sono solo categorie mentali che ci impediscono di essere creative: i pantaloni palazzo si possono mettere anche per un’uscita al pomeriggio con le amiche, basta abbinarci una maglia più casual. No non è obbligatorio portarli con i tacchi. Una bella maglia che definiamo da sera potrebbe invece stare benissimo con dei jeans ed essere un tocco speciale per un outfit altrimenti banale. Non facciamoci mettere in una scatola perché ci staremo sempre inevitabilmente strette. Per ottenere dei risultati diversi dal solito dobbiamo agire in modo diverso dal solito, e pensare fuori dalle scatole che ci inventiamo da sole può essere un ottimo primo passo!
Quindi prova a vedere se nel tuo armadio ci sono dei capi che hai relegato ad una determinata categoria e occasione e prova a realizzare dei look usando capi che metti più spesso e vedi se esce fuori qualcosa che ti stupisce!
La lista dei desideri
Parliamo delle liste. Voi avete una lista dei desideri, o wishlist? Io si e lo trovo un ottimo modo per evitare di comprare compulsivamente. Non compro nulla che non sia nella mia lista e compilo la lista solo dopo essermi accertata che sia davvero qualcosa di cui ho bisogno e che finirò per utilizzare.
Abbiamo aperto l’episodio parlando del cambio di stagione, il momento perfetto per compilare una lista ragionata è proprio subito dopo aver terminato il cambio di stagione perché avremo bene in testa tutti i nostri vestiti. Quando fate il cambio di stagione, questa cosa la ripeto sempre, provatevi i vestiti, provate a fare degli abbinamenti che vi convincono, prendetene nota e magari scattate anche delle foto.
A questo punto potrebbe capitare che desideriate aggiungere un pezzo al vostro guardaroba che pensate potrebbe abbinarsi ad altri 5 capi minimo che avete nell’armadio, perfetto inseritelo nella lista e quando andate a fare shopping concentratevi solo su quello.
Non inserite nella vostra lista capi che altri vi dicono essere fondamentali. Non sono gli altri a dover decidere quali sono i capi fondamentali per voi, come potrebbero saperlo?
Volete sapere l’unico e solo modo per usare tutti i capi nel vostro armadio? Pianificare gli outfit. Si vi vedo già alzare gli occhi al cielo, voi che alla parola pianificare rabbrividire. Beh sappiate che scegliere prima cosa indossare è un esercizio estremamente divertente e creativo. Il massimo sarebbe scegliere la domenica gli outfit per tutta la settimana lavorativa ma se vi sto chiedendo troppo potreste farlo anche solo la sera prima per il giorno dopo.
Se avete un evento e lo sapete con un discreto anticipo, non riducetevi all’ultimo momento per decidere cosa mettervi, sul serio la pianificazione è il segreto per risparmiare soldi, tempo ed essere soddisfatte del risultato.
Cambio di stagione: il guardaroba capsula
Il cambio dell’armadio poi potrebbe essere un ottimo momento per testare il vostro primo guardaroba capsula. Il guardaroba capsula è una piccola collezione dei vostri vestiti che decidete di usare per un tempo determinato, di solito 3 mesi.
Il guardaroba capsula è quello che più di tutto mi ha aiutata a definire il mio stile all’inizio, siccome penso che sia davvero interessante ci ho scritto un manuale gratuito. Il manuale è gratuito ma dentro ci ho messo tutta la mia esperienza e i metodi che uso anche nelle mie consulenze. Se ti interessa lo puoi scaricare qui.
Consapevolezza
Per ultimo un consiglio spassionato da chi ha deciso di fare della moda la sua strada: smettiamola di prendere la moda troppo seriamente. La moda è una forma d’arte, è marketing, è mettersi la prima cosa che capita addosso e poi uscire. La moda è quello che noi scegliamo che sia, ma non c’è nessuna polizia dell’armocromia, nessun commissariato dello stile dove vi porteranno. Non ci sono errori assoluti. L’unico errore che continuiamo a fare è non porre abbastanza attenzione al problema di come consumiamo la moda in quanto esseri viventi su questo pianeta. Questo si che è da prendere sul serio. La parola chiave in tutto quello che facciamo deve essere consapevolezza: quando prendiamo decisioni consapevoli e ragionate stiamo già andando contro un modello che ci vuole consumatori inconsapevoli che vogliono solo di più e che non sono mai soddisfatti. Se hai un problema con gli acquisti compulsivi ti consiglio di leggere questo articolo che ho scritto dove troverai tutte le tecniche che ho usato nella mia vita per comprare meno, lo trovi qui.
La definizione del nostro stile passa per tutti i no che saremo capaci di dire e per quei pochi si che pronunceremo con l’anima, il cuore e il cervello.
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