La definizione di capo basico cambia da persona a persona: ci sarà chi non può fare a meno dei jeans e chi invece non li indossa mai. Chi vi dirà che una donna non può fare a meno del trench e chi (come me) lo porta davvero male e quindi non lo usa.
Ho cercato quindi dei capi che fanno parte di ogni guardaroba e vi offro differenti versioni di colori e tagli ma tutti di marchi sostenibili e che non costino troppo. Stiamo sempre parlando di capi con buoni materiali e prodotti in maniera etica, quindi i prezzi non saranno comparabili ai marchi di fast fashion, non troverete pantaloni a 30 euro quindi. Ma neanche a 300.
PANTALONI
Diciamo che è difficile che qualcuna di noi non abbia neanche un pantalone nel proprio guardaroba. Ho cercato di selezionare sia dei modelli più classici, sia dei modelli più di tendenza. Trovate il link ai capi nella didascalia della foto, tutti i siti che ho selezionato offrono comunque un’ampia scelta di colori e modelli. Troverete anche un jeans, ma per questo particolare capo io consiglio vivamente l’usato. Si trovano tutte le taglie, tutti i modelli e si spende molto meno. La produzione di jeans è una delle più inquinanti, anche chi produce in modo sostenibile difficilmente ci riesce al 100%.

Pantaloni bianchi, si lo so quanti complessi che abbiamo sui pantaloni bianchi. Questi però fasciano bene la vita e cadono morbidi. Sono in 100% cotone, il prezzo è di 90 euro. Trovate il link qui.

Morbidi, comodi, neri. 100% cotone organico, 90 euro. Il link è qui.

Taglio classico, bel colore. Sono in lyocell quindi sono perfetti per stare freschi durante le stagioni calde. Costano 80 euro e il link è qui.

In modal e bambù, taglio classico, freschi e morbidi. Costano 65 euro e il link è qui.

Bel taglio e bel colore, questi sono al 97% in cotone organico ma hanno anche un 3% di elastane. Questo è un sito inglese, quindi troverete il prezzo in sterline. Ho convertito per voi, questi costano 66 euro, con la spedizione 75 euro. Il link è qui.

Kings of Indigo è uno dei primi marchi sostenibili che ho scoperto e dal quale ho anche comprato. La qualità è ottima. Questi jeans sono composti da 78% cotone organico, 15% cotone riciclato, 5% poliestere, 2% elastane. Qui il link, il prezzo è di 110 euro.
UN VESTITO COMODO
L’abito comodo è quel vestito che prendete quando volete essere carine ma che volete sentire come una seconda pelle. Per me sono quegli abiti che non stringono sulla pancia, per voi potrebbero essere quelli che non vi fasciano i fianchi. Personalmente ho una predilezione per quelli che posso mettere senza reggiseno, ne vedrete un esempio (avendo una seconda scarsissima non ho troppi problemi). I primi 4 abiti sono artigianali e in pre-ordine. La maggior parte degli artigiani infatti comincia a realizzare i capi una volta ricevuto l’ordine, anche in base alle vostre misure, se vorrete fornirle. Gli ultimi 2 sono invece di un marchio spagnolo che mi piace molto e che si chiama Compania Fantastica. Per le sarde soprattutto del nord, il negozio Azul ad Alghero lo rivende.

Un bel vestito di lino, che segna bene il busto e accompagna dolcemente i fianchi. Il costo è di 85 euro e qui c’è il link.

Questo vestito l’ho ordinato e non vedo l’ora che arrivi. Si tratta del classico modello che si può indossare senza reggiseno se avete una taglia piccola. Qui il link

Bellissimo questo vestito lungo 100% cotone che grida estate. Qui il link
LE SNEAKERS
Amiche, ognuna di noi ha almeno un paio di sneakers. Qui vi segnalo delle realtà sia in pelle che vegan. Le prime sono di “Le scarpe di Marta”, di cui abbiamo parlato anche qui. Vi avevo già segnalato il modello Agnese, ma questa volta vi parlo di una super novità, le sneakers ecosostenibili. Si chiamano Drops, sono cruelty free, senza l’impiego di materiali provenienti da animali, in materiali biologici o riciclati, realizzate in Portogallo. Il prezzo è decisamente buono, costano 79 euro.
Ci sono poi le famosissime Veja che vi segnalo perché sono molto facili da reperire, anche nei negozi fisici. Le più basic costano 85 euro, ma il modello classico arriva a 125 euro. Esistono anche vegan.
Trovate poi Womsh, una marca italiana che realizza tutto in Italia. Producono sia scarpe in pelle sia la linea vegan. In questo caso ammetto che i prezzi cominciano ad essere alti, ero infatti indecisa se inserirle in questo articolo. Ho pensato che a qualcuno di voi potessero interessare, il loro impegno e la ricerca sono davvero notevoli. Utilizzano materiali come la buccia delle mele e degli ananas, creano tutto in Italia e sono attenti anche ai dettagli come il packaging.



UNA BELLA BORSA DA TUTTI I GIORNI
Vi lascio qui l’articolo dedicato completamente alle borse. Ma questo accessorio si presta davvero bene ad essere acquistato usato. Se siete appassionate di moda potrete trovare anche delle borse di stilisti a prezzi ottimi. Qui vi ho messo delle borse che ho trovato sul sito Vestiaire Collective, che è il più grande in circolazione ed è sicuro a livello di pagamenti. Io filtro sempre il paese di provenienza degli articoli, perché non mi interessa far arrivare un prodotto dall’Australia, non sarebbe molto sostenibile. Poi mettete il filtro del prezzo in base al vostro budget. Potete anche filtrare lo stato, ad esempio mai indossato, oppure ottimo stato. Se posso suggerire un filtro agli amici di Vestiaire, elimina Micheal Kors sarebbe perfetto.

Borsa in pelle Max Mara mai usata a 120 euro, qui

Pochette Marni a 80 euro, da fuori perfetta, dentro qualche piccolo segno di usura.
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