In questo articolo ti parlo di due segreti per trovare il tuo stile, che non sono quelli che ti aspetti!
Trovare il nostro stile non è proprio una passeggiata, è un percorso che va avanti durante tutta la nostra vita. La nostra identità non è statica e di conseguenza neanche il nostro stile lo è. Non siamo le stesse che eravamo da adolescenti o quando avevamo vent’anni eppure quelle espressioni di noi erano reali e autentiche e possiamo presupporre che ne verranno altre, anche se man mano che cresciamo saremo capaci di sapere con un po’ più di chiarezza che cosa ci piace indossare.
I due segreti più importanti per trovare il tuo stile sono delle lezioni difficili, non c’è una bacchetta magica e soprattutto non esiste una persona che vi possa dire come vi dovete vestire dall’alto della sua esperienza. Ci sono dei facilitatori o degli incoraggiatori, per questo mi definisco incoraggiatrice d’immagine. Preferisco aiutarvi nel definire chiaramente quello che a voi piace quando si tratta di stile personale.
Il primo segreto per trovare il tuo stile
Conoscere se stesse e avere il coraggio di esserlo.
Se non sappiamo chi siamo, che cosa ci piace, che cosa è bello e cosa è brutto per noi, sarà molto complicato trovare il nostro stile personale. Ci troveremo a copiare lo stile personale di altre persone che ci piacciono senza però fermarci a farci qualche domanda. Avere delle persone che ci ispirano è normale ed è anche un buon esercizio per cominciare a scrivere il nostro vocabolario dello stile ma è importante poi tradurre il loro linguaggio con le nostre parole. A questo proposito ti lascio un articolo che ho scritto sulle icone di stile, lo puoi leggere qui.
Una volta che capiamo chi siamo, cosa ci piace e come vorremmo vestirci per esprimerlo, arriva la parte più difficile ovvero avere il coraggio di metterlo in pratica. Ci sono due forze in gioco di solito: il nostro critico interiore e la paura del giudizio degli altri.
Il critico interiore
Il nostro critico interiore è quello che ci blocca quasi subito appena proviamo ad uscire dalla nostra zona di comfort, che ci dice che non siamo abbastanza belle, magre, formose, che siamo ridicole vestite così. Un esercizio che mi aveva fatto fare in sessione la mia coach Ilenia La Leggia era quello di disegnare il mio critico interiore. Questo mi è servito per dargli un viso e un corpo e parlargli.
Infatti è molto importante capire che la nostra identità non è quel critico, che quel critico prende forza da molte cose diverse. Il nostro passato, delle persone che hanno fatto parte o ancora fanno parte della nostra vita, la società e gli standard che vediamo ogni giorno. Separarlo da noi è importante per potergli dire basta, quello che dici non è vero o comunque non mi importa. Quindi lo consiglio anche a te, prova a disegnare quella voce che senti ogni volta che ti guardi allo specchio. Poi cerca di fare un passo fuori dall’ordinario, di prendere dei rischi, di esporti per quella che sei. E poi guardalo bene e digli che la sua opinione non è importante.
La paura del giudizio degli altri
La paura del giudizio degli altri è un altro tema importante che spesso viene liquidato molto semplicemente dicendo: fregatene del giudizio degli altri. Se fosse così facile saremmo tutti a posto ma non lo è e sta diventando sempre più difficile liberarsi da questa paura perché viviamo in un mondo estremamente giudicante e che giudica soprattutto le donne e soprattutto l’apparenza, quindi in un discorso legato all’immagine e allo stile personale non è un tema da trattare con superficialità.
Non ti nego che ci vuole forza per superare questa paura che ha il potere di frenare moltissimo la nostra libertà di espressione. Ti posso dire che cosa aiuta me: per prima cosa la consapevolezza che il giudizio parla molto di più della persona che giudica che del giudicato. Chi giudica spesso non è sereno, felice. Non so tu ma io detesto chi passa la vita a giudicare, sono persone che non hanno nulla da offrire e a cui auguro di avere la forza di intraprendere un percorso con uno o una psicologa o con un coach per provare ad essere più felici.
Ora come ora sull’abbigliamento non mi interessa più il giudizio degli altri. Sono passati molti anni, si tratta della mia passione e mi diverto molto a provare cose nuove e se fosse diverso non sarei la persona più adatta a fare il mio lavoro e a guidare le persone nel trovare il loro stile personale.
La cosa migliore è fare piccoli passi: prova prima in un ambiente che ti è più congeniale. Per alcuni può essere la famiglia, per altri l’ufficio, altri ancora preferiscono l’uscita con le amiche o, perché no, un’uscita da sole.
Potresti anche pensare di provare l’outfit che hai scelto e che esce dalla tua zona di confort da sola a casa, per vedere se ti senti a tuo agio muovendoti, prendere confidenza con nuove proporzioni o nuove lunghezze.
Vai al tuo ritmo ma fai sempre un piccolo passo avanti, è quel piccolo passo avanti che ti renderà felice nella giornata e che aumenterà la tua autostima. L’autostima non aumenta solo coi pensieri o con le frasi motivazionali ma agendo, dimostrando a se stesse che si può raggiungere l’obiettivo, anche piccolo, ma che si è capaci di andare avanti.
Il secondo segreto per trovare il tuo stile
Il secondo segreto per trovare il tuo stile è il tempo.
Cerca di capire perché hai il desiderio di trovare il tuo stile personale. Può essere per una questione di minimalismo, per aumentare la tua autostima, perché vuoi spiccare di più al lavoro. Qualsiasi motivo sia se è una priorità allora è necessario dedicarci del tempo.
Prenditi un pomeriggio del weekend e scegli gli outfit per la prossima settimana lavorativa. Cerca di non scegliere sempre le stesse cose, prova a mischiare, a fare degli abbinamenti diversi. Chiediti chi vuoi essere la prossima settimana: una manager in carriera anche se sei appena arrivate in azienda? una donna che ama portare il suo colore preferito anche nei vestiti?
Una delle (tante) cose che mi ha insegnato Francesca Zampone, master coach in Accademia della Felicità, è fake it till you make it e questo è uno dei miei mantra. Non ha un significato negativo, non significa imbrogliare se stessi o gli altri come forse potresti pensare. Semplicemente vestirsi per chi si vorrebbe essere aiuta a comportarci come la persona che vorremmo essere e le nostre azioni ci porteranno quindi a raggiungere più rapidamente il risultato che vogliamo ottenere semplicemente perché ci crederemo di più. La nostra immagine è importante, non mi stancherò mai di dirlo.
Per le cose che sono importanti per noi è necessario trovare del tempo e investirlo. Non va sempre tutto veloce, non è sempre tutto facile come in un video outfit su tik tok. Nonostante l’uomo vada sempre più veloce e trovi sempre nuove soluzioni per rendere tutto più smart, veloce, multitasking, metterci impegno e consacrare parte del nostro tempo per raggiungere un obiettivo che ci interessa rimane ancora l’unica strada per riuscirci.
Se ti è piaciuto questo argomento e vuoi approfondire ti propongo di scaricare il mio manuale gratuito per trovare il tuo stile grazie al guardaroba capsula. Troverai il mio metodo e degli esercizi che ti guideranno passo passo nella creazione del tuo primo guardaroba capsula e mentre lo fai porre già le basi del tuo stile personale. Lo puoi scaricare cliccando qui.
Grazie per aver letto!
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