Eccomi, faccio parte del comitato per la salvaguardia e la difesa della baschina, un pezzo di stoffa che ci può essere molto utile.
La definizione da vocabolario è questa: parte di stoffa che prende inizio dal punto vita e che scende fino ai fianchi, mantenendo una forma ad anfora che può essere più o meno scostata dal corpo. Può essere su abiti, giacche, maglie, gonne e anche pantaloni. Ma cosa può fare per noi?
Per chi, come me ad esempio, non ha il punto vita segnato è un ottimo modo per crearlo “artificialmente” e dare l’idea di una figura a clessidra, anche grazie all’aiuto del tessuto che crea volume sui fianchi. La figura a clessidra è la più proporzionata: spalle e fianchi hanno la stessa misura e il punto vita segnato regala sinuosità. È la forma di Jessica Rabbit, di Joan in Mad Man, di Scarlett Johansson. Anche se non siamo nate con questa forma, la baschina ci aiuta a darne l’illusione e a giocare con questo look.
La baschina inoltre minimizza il gonfiore della pancia, e su di voi portatrici orgogliose di fianchi farà sembrare il punto vita ancora più sottile, basterà scegliere dei tessuti più leggeri che si posino delicatamente sulle vostre curve.
Ho deciso a partire da questo post di utilizzare foto che mostrino differenti tipologie di fisico, per cercare di essere il più inclusiva possibile. Purtroppo non è facilissimo, perché sapete che siamo abituate a vedere fotografati, soprattutto quando si parla di moda, corpi tutti uguali: alti, magri e senza troppe forme. Certamente è molto difficile cercare di capire che effetto può fare un determinato capo se lo vediamo solo indosso ad una modella che non ci assomiglia per niente, ecco perché ho deciso di impegnarmi su questo fronte.
Vedrete qui che la baschina può essere applicata a maglie, giacche, abiti e gonne. In teoria anche ai pantaloni, ma è molto più difficile trovarli. L’ultima volta che è stata di gran moda è stato nel 2012, nel post che ho scritto per Instagram e che vi lascio qui trovate qualche dettaglio in più.
LA MAGLIA
La maglia è il capo più facile con il quale partire, vedete che in questo caso la baschina può partire da sotto al seno oppure più in basso. In tutti i casi ha l’effetto di far sembrare più piccolo il punto vita e donare un effetto molto femminile al look. Può essere sottolineata anche con una cinturina come nella terza foto. Nel caso delle donne petite, come nell’ultima foto, regalerà un po’ di volume alla figura.




IL VESTITO
Il vestito con baschina regala subito un’aria elegante, perfetto per l’ ufficio o per una cerimonia, se declinato nei colori più luminosi. Nella prima foto vediamo che la baschina può essere anche solo laterale e posarsi delicatamente sui fianchi. La seconda foto è il caso di una donna minuta, che aggiunge alla baschina anche l’effetto volumetrico dei volants sul petto. Anche se siamo plus size questo non ci vieta di utilizzare capi colorati e aderenti, il vestito nella terza foto è perfetto nel fasciare la figura.



GIACCHE E GONNE
Le giacche con baschina sono molto chic, ricordano il new look di Dior nel 1947. Anche applicata sulle gonne regalerà lo stesso effetto di vita più sottile.




DOVE LA TROVO?
Purtroppo trovare la baschina non è semplicissimo, soprattutto sugli abiti. Purtroppo certi capi sono molto soggetti al variare delle mode, il che è un vero peccato. Se vorrete cercare su internet vi consiglio di utilizzare la parola peplum (peplum dress, peplum shirt… ) al posto di baschina, sarà più facile. Vi consiglio poi come sempre di visitare i negozi vintage e seconda mano se li avete nelle vicinanze.
Qui vi lascio tre camicette che sono riuscita a trovare, se cliccate sulla foto finirete direttamente sul sito.



Spero che questo articolo vi sia piaciuto e che abbiate voglia di provare la baschina la prossima volta che la scoverete in giro!
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